PANE BANDALAGAMBA
Lievitazione Lenta e Naturale
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VI RACCONTO...
...a un certo punto decisi di prendere in mano la mia vita e stravolgerla completamente! Dimenticai il grigio della città, abbandonai un lavoro privo di significato e fuggii dalle trappole della frenesia!
Mi dedicai esclusivamente a viaggi, apprendimento, incontri, esperienze agricole, natura, lavoro manuale e antichi saperi, che mi condussero alla scoperta dell'arte della panificazione artigianale, diventata la mia vera passione.
Da quel momento, tutto divenne chiaro: avevo bisogno di una casa immersa nella natura, idealmente orientata verso l'autosufficienza, che mi permettesse di trasformare questa straordinaria passione in un lavoro autentico... e... sì! Arrivò!
Su, su, tra i boschi della borgata Bandalagamba, non lontano dal paese di Torre Pellice.
MARCO PORTINARO
UN'ARTE
La panificazione
Fare il pane significa considerare il clima, le stagioni e gli ingredienti scelti; è un processo che richiede pazienza; è percepire, toccando leggermente l'impasto, quando raggiunge la giusta umidità; è accorgersi che la cottura è ultimata solo grazie al profumo che sprigiona il forno o al suono che emette la pagnotta quando la si colpisce sul fondo; infine, è prendersi cura della pasta madre, portando la responsabilità di mantenere vivi quei fermenti naturali che hanno già un'eredità di tre generazioni di panificatori.
LA PASTA MADRE
Utilizzo esclusivamente la pasta madre come lievito, poiché contribuisce a mantenere il nostro corpo in armonia ed equilibrio, nutrendo i batteri benefici. Essa conferisce al pane un sapore unico e lo mantiene morbido per diversi giorni.
Creando diversi impasti con farine di qualità, macinate a pietra e rispettando i lunghi tempi della lievitazione naturale, si ottiene un pane altamente digeribile e ricco di proprietà nutrizionali.
FARINE
Per me, è fondamentale valorizzare i cereali di antiche varietà, poiché ciò consente di riscoprire gusti e sapori del passato, oltre a sostenere l'economia locale delle piccole realtà. Negli anni ho stretto legami ed instaurato rapporti di fiducia con mugnai e agricoltori del mio territorio, insieme si sperimenta, si crea e si cresce.